Inaugurazione rotatoria, il sindaco di Avigliano: “Risultato del lavoro di vecchia e nuova amministrazione”

AVIGLIANO UMBRO – 28 ottobre 2018 – Inaugurata la rotatoria di Via Salvemini/Amendola (strada che porta al campo sportivo di Avigliano Umbro). Nel pomeriggio di ieri, 27 ottobre 2018, erano presenti il sindaco Luciano Conti, l’assessore ai trasporti, infrastrutture e riqualificazione urbana della regione Umbria Giuseppe Chianella, l’assessore ai lavori pubblici Daniele Gentili, il parroco Don Piero Grassi e Marcello Fiaschini, in rappresentanza dell’associazione italiana familiari e vittime della strada. Sul posto sono stati invitati anche i tecnici che hanno dato il via alla costruzione della rotatoria: la ditta Giubilei e il tecnico Lanfranco Castellucci.

Le parole dei presenti, in primis il sindaco Il primo a prendere la parola è stato il sindaco, Luciano Conti: “Quest’opera pubblica è il risultato di un connubio tra vecchia e nuova amministrazione comunale. Grazie alla ditta Giubilei che ha realizzato l’opera, molto importante in quanto garantisce sicurezza e una maggiore fluidità del traffico. Speriamo, in futuro, di inaugurare tante altre opere importanti e proficue alla collettività come questa che ‘battezziamo’ oggi.”

Anche l’assessore Gentili è intervenuto successivamente: “Inauguriamo oggi un’opera importate che va a risolvere un problema reale della viabilità del nostro comune.Mi unisco ai ringraziamenti alla ditta Giubilei e al tecnico Lanfranco Castellucci, oltre che alla regione, in quanto gran parte dei finanziamenti necessari alla realizzazione di quest’opera provengono da essa. Ricordo che questo intervento, oltre a i vari lavori del Puc 3 sono opere che l’attuale amministrazione ha ‘ereditato’ dalla precedente. Altri progetti che stiamo portando avanti sono l’efficentamento energetico del comune e quello delle scuole, la riqualificazione dei centri storici di Toscolano e Santa Restituta e la realizzazione della Strada del Mannello. Inoltre, un’opera è stata già realizzata, ovvero la completa ristrutturazione del campo sportivo di Sismano, inaugurato qualche giorno fa. Questo per ribadire che negli anni le varie amministrazioni hanno ben operato nel reperire finanziamenti pubblici per la realizzazione di importanti opere”

Marcello Fiaschini Dopo Gentili, la parola è passata a Marcello Fiaschini: “Questa rotatoria è stata fortemente voluta da me, come rappresentante dell’associazione familiari e vittime della strada, perché ciò che è successo in passato non può essere dimenticato. Questo è uno dei punti più pericolosi del paese ed è quindi giusto adottare tutte le misure possibili per renderlo sicuro. Questo della rotatoria è un passo molto importante; speriamo di poter collaborare di nuovo per contrastare altre criticità che possono rendere pericolose le strade del nostro paese.”

Intervento anche dell’assessore regionale Giuseppe Chianella: “L’opera che andiamo a inaugurare oggi è figlia della legge 46, che in Umbria ha prodotto molte opere di questo tipo. La missione di questa legge è proprio quella di accrescere la sicurezza nei centri abitati. Sempre tramite la legge 46, il comune di Avigliano Umbro è potuto intervenire in passato nella zona del Ponte e, ad oggi, sta intervendo per sistemare la strada del Mannello. Ringrazio anche io coloro che hanno lavorato in questi ultimi mesi alla realizzazione dell’opera, in particolar modo il fratello di Lanfranco Castellucci, Tito, che per motivi di salute non è riuscito a portare avanti questo progetto, concluso in maniera ottima poi da Lanfranco. Un ringraziamento doveroso va anche alle persone che vivono in prossimità della rotatoria e che hanno dato l’ok per l’inizio dei lavori di allargamento della strada.”

Don Piero In conclusione, il parroco Don Piero Grassi ha dato la sua benedizione all’opera. Prima del taglio del nastro, è stata svelata un’installazione, realizzata e donata da Enrico Cricchi, che raffigura la torre simbolo di Avigliano Umbro, posta proprio al centro della rotatoria. Si è poi passati al consueto taglio del nastro tricolore. Il tutto si è concluso con un piccolo rinfresco.