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La Natura come Laboratorio di Vita Un progetto della Croce Rossa di Avigliano Umbro

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E’ Stato Firmato dal Presidente della CRI di Avigliano Umbro un Protocollo d’Intesa con alcune scuole Materne Amerine per la realizzazione del Progetto “ La Natura come laboratorio di Vita”.

La tecnologia, l’industrializzazione hanno trasformato i nostri paesaggi ed hanno rubato ai nostri bambini la gioia di vivere con i piedi tra i fiori e gli occhi rivolti al cielo. Il tempo trascorso con la natura non ha prezzo, l’aria aperta, gli alberi, i raggi del sole, le gocce di rugiada contribuiscono al sano sviluppo del bambino molto più di quanto si creda. I piccoli in natura percepiscono l’assenza di limiti, la libertà di correre, di giocare, di sognare e queste sono già delle basi preziose per guadagnare un pezzo di felicità.

Il tempo trascorso all’aperto regala ai bambini esperienze che non possono essere riprodotte con facilità altrove. Permette loro di vedere con i propri occhi la meraviglia del creato e non più lasciare che siano gli altri a raccontargliela! Tutto questo vale molto e, incredibilmente, la natura diventa la migliore maestra di vita che possa esistere. Un’ istruzione fatta di saggezza, che non tiene conto di routine o di pagine stampate, ma di semplicità ed esperienze che insegnano e che regalano la felicità pura della fanciullezza.

La natura e i cinque sensi: il filosofo Fromm diceva che l’uomo per sentirsi a suo agio nel mondo deve comprenderlo non solo con la mente ma con tutti i suoi sensi. La natura in questo può diventare una grande maestra. Se si rimane in silenzio con i bambini ad ascoltare i rumori ed i suoni del creato, si scoprono meravigliose realtà il canto degli uccelli, il fruscio delle foglie, il rumore della pioggia che cade. E lo stesso accade annusando fiori, osservando un tramonto. Tutto questo regala emozioni che si conservano dentro tutta la vita. Ed è cosi che un’esperienza sensoriale diventa incredibilmente esperienza emozionale creando un equilibrio sempre maggiore tra mente e corpo.

E’ studiato poi che mentre si da ai bambini la possibilità di stare a contatto con la natura e quindi di instaurare con essa un rapporto intimo e diretto, si fa del bene non solo al bambino ma alla natura stessa. Infatti uno degli approcci per far fronte ai disastri ambientali di questo tempo è proprio quello di offrire ai bambini esperienze naturali in grado di coltivare dentro di loro un amore rispettoso per tutto ciò che li circonda e che gli permetterà di agire nel futuro con consapevolezza ed educazione.

L’ambiente naturale ha un’importanza incredibile per la salute fisica del bambino. Ignorantemente si può pensare che l’esposizione all’aria, alla pioggia, alle basse temperature può portare il bambino ad ammalarsi più frequentemente ma non è così. In un ambiente sano il corpo guarisce più facilmente e si ammala di meno. Inoltre all’aria aperta i piccoli possono sviluppare pienamente le loro capacità fisiche rafforzando equilibrio, coordinazione, resistenza. In questo modo si vanno a stimolare alcune aree del cervello: da un lato attraverso le esperienze sensoriali, dall’altro con il movimento corporeo ed il bambino cresce perfezionandosi. Inoltre lasciare il bambino libero di fronte alla natura, vuol dire lasciare a se stesso la capacità di trovare soluzioni, di esplorare, di studiare nuovi mezzi…di dare spazio al proprio intuito e alla propria creatività.

E’ fondamentale poi che ogni essere vivente ricavi degli spazi personali durante la propria vita per saper stare con se stesso e con l’ambiente che lo circonda. Iniziando questo esercizio da bambini poi sarà più facile da grandi. E la natura in questo può essere un meraviglioso sfondo. Un luogo fatto di realtà e fantasia…di silenzi e di rumori inaspettati. Un posto che si trasforma minuto dopo minuto, regalando stupore e emozione. “la cosa più bella della vita è che la nostra anima rimanga ad aleggiare nei luoghi dove una volta giocavamo!” Permettere quindi al bambino di sorprendersi semplicemente attraverso l’osservazione diretta dei processi naturali a cui assistiamo continuamente, quelli di un ciclo continuo di nascita e morte, in cui ogni cosa si trasforma, si evolve e si ricrea ed è una ricchezza incredibile

I bambini hanno dei diritti naturali che non possiamo calpestare! “prima di camminare bisogna gattonare, prima di leggere e scrivere bisogna giocare, prima di pensare bisogna muoversi

La buona alimentazione è un diritto fondamentale del bambino, dalla nascita e per tutta la crescita. Spetta al genitore per primo e alle strutture educative poi coltivare questa educazione e indirizzare il piccolo verso gli atteggiamenti più giusti da tenere. Adottare, infatti, sin da subito una corretta alimentazione aiuta il bambino a crescere più sano e a prevenire pericoli di salute che potranno presentarsi in futuro. Questa educazione alimentare può avvenire attraverso spiegazioni e teorie che il bambino può apprendere oppure attraverso esperienze sensoriali in cui il piccolo viene a stretto contatto con il cibo, scoprendo nuovi sapori, avvicinandosi ad alimenti che non conosce e imparando a mangiare anche cose che hanno un gusto nuovo. Essendo pienamente consapevoli dell’importanza di quanto sopra detto, per l’anno 2016-2017 è quella di presentare ai bambini della struttura esperienze sensoriali che permettano loro di entrare in un contatto diretto con la natura. Riteniamo che sia fondamentale dare il giusto equilibrio ad esperienze e didattica senza lasciare che l’una escluda l’altra e potendo, cosi, mettere a disposizione dei piccoli tutti i mezzi materiali ed intellettuali che abbiamo.

Il Primo Giovedì di ogni mese la Croce Rossa Italiana metterà a disposizione il pullman per permettere ai bambini di raggiungere i boschi per le attività all’aperto. Saranno organizzate attività periodiche all’interno della Scuola sull’ educazione alimentare, sulla sicurezza stradale  e ci sarà una lezione interattiva per i genitori sulle Manovre di Disostruzione delle Vie Aeree in età Pediatrica.

Infine, sarà dato spazio a tutte le iniziative e proposte presentate durante l’anno.

(Si ringrazia per la collaborazione il presidente della Croce Rossa sezione di Avigliano Umbro Matteo Sciarrini)

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