Territorio

La sagra della Polenta con il cinghiale di Collesecco, la storia e le curiosità

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COLLESECCO – Era il 1990 quando nacque una manifestazione che alcuni anni dopo portò a Collesecco Bobby Solo ed Alan Sorrenti, insieme ad una marea di persone accorsi per vederli. Stiamo parlando della Sagra della Polenta con il Cinghiale di Collesecco di Montecastrilli. In origine il paese aveva il nome di Spogliano, nel 1800 prese quello di Belfiore, per cambiarlo poi definitivamente in Collesecco. Il borgo, il cui insediamento potrebbe forse risalire all’assegnazione di terre da parte di Ottaviano Augusto ai veterani delle disciolte legioni, assunse questo nome a causa della scarsità di acqua e per la povertà delle vegetazioni di un tempo. Il paesaggio di oggi è invece di grande bellezza e suggestione.

Andrea Sperandei e Paolo Cassetta due storici collaboratori

Per farci raccontare la storia di questa manifestazione abbiamo intervistato il presidente della Pro Loco di Collesecco, Giorgio Vinci (nella foto sopra).

Allora Giorgio, come è nata l’idea di creare una sagra basata sul Cinghiale? Perché avete deciso di abbinare a questo animale proprio la Polenta?

<<Prima era presente una festa paesana con il panino e la salsiccia. 27 anni fa con l’avvento dei nuovi impianti sportivi abbiamo deciso di fare una taverna. L’idea del cinghiale è nata per caso: una sera eravamo seduti sulle panchine del paese ed abbiamo visto passare dei cinghiali, e da lì ci è scattata una scintilla. La polenta richiama il granturco che i contadini di Collesecco utilizzavano per creare questo piatto. È un omaggio alla nostra cultura contadina.>>

 Qual è la Storia della Pro Loco Collesecco?

Rita, Angelo e Maurizio tre storici ‘aiutanti’ della sagra

<<Inizialmente la festa era organizzata dalla Associazione Sportiva Collesecco, nata nel 1990, che organizzava giochi popolari. La Pro Loco Collesecco è nata il 4 Novembre del 2008 e da allora è questa associazione ad organizzare la festa del nostro paese. Io ne sono il Presidente dalla sua nascita.>>

Cosa volete promuovere attraverso la Festa di Collesecco del paese stesso? Quali sono i vostri obiettivi come Pro Loco? Cosa puoi dirci della interessante manifestazione “Collesecco: tra folklore e tradizione”?

<<Gli obiettivi sono quelli di far conoscere il nostro paese a chi non c’è mai stato e far provare i piatti della tradizione umbra, come i picchiarelli, diffusi ampiamente all’interno del territorio ternano (anche se con diversi nomi). L’idea della manifestazione Collesecco fra Folklore e tradizione è nata da un gruppo di ragazzi ternani che porta il nome de “Associazione Culturale Diversa-Mente”, che mi hanno proposto di portare dei gruppi folkloristici italiani ed internazionali all’interno delle nostra festa. Nel corso delle scorse 3 edizioni abbiamo avuto presenze dal Belgio, dal Portogallo, dall’Austria, dalla Francia, dall’Ungheria. Quest’anno rimarremo all’interno della nostra regione con dei gruppi folkloristici provenienti da tutta l’Umbria. Saranno infatti presenti il “Gruppo Folkloristico Umbria Folk” di Castiglione del Lago, il “Gruppo Folk Agilla e Trasimeno” anch’esso di Castiglione del Lago, il “Gruppo Folk Canti Popolari Umbri” di Marsciano, il “Gruppo Folkloristico Spoletini”, il “ Gruppo Folkloristico di Pietralunga”, la “Associazione  Culturale Diversa-Mente” di Terni ed i “Cantori della Valnerina”. Questo tipo manifestazione ha riscosso molto successo, anche perché nella zona siamo l’unico paese che è stato a proporla.>>

Il castrato Una delle specialità della sagra

 Come accogliete il cliente e cosa volete lasciargli?

<<Accogliamo il cliente con un benvenuto e gli vogliamo lasciare un ottimo ricordo del paese. Il giorno dopo deve dire di essere stato bene a Collesecco.>>

Oltre alla deliziosa Polenta al Sugo di Cinghiale, alla Taverna della festa potreste gustare l’Antipasto del Picchiotto (con bruschette miste e pizza con la barbazza), la tipica coratella di agnello, i fagioli con le cotiche, i fantastici Picchiarelli al ragù, la torta al testo umbra farcita con gli ingredienti più vari (salsicce, verdura, prosciutto, formaggio, barbazza), il saporito spezzatino di cinghiale, la carne alla brace (castrato alla brace, braciola di maiale, salsicce alla brace) per poi concludere con la delicata ricotta accompagnata da miele e cannella.

Questo è l’ultimo appuntamento stagionale per Er Sagra, che vi attende qui dal 1° al 10 Settembre. Vi aspetto!

Sotto, altre foto relative alla sagra di Collesecco

I picchiarelli, uno dei piatti tipici di Collesecco
I giovani della festa

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