Eventi

Castagne per i visitatori Toscolano in festa fino a domani

933

TOSCOLANO – Domenica di caldarroste, sotto il sole d’autunno nella piccola frazione a ridosso del Croce Serra, nonostante la magra stagione e l’esiguo raccolto. Quest’anno infatti, a castagne è andata peggio dello scorso e, per quanto combattuti, i castagneti di Toscolano ancora subiscono gli effetti «cinipide». Proveniente dall’Est Asiatico e diffuso in gran parte dei castagneti nazionali dal 2008, il cinipide è un insetto imenottero: un parassita meglio conosciuto come «vespa galligena del castagno», che danneggia e fa deperire le piante che attacca. Dall’epidemia non è sfuggito nemmeno Toscolano che comincia però a vederne un arresto, vista la lotta biologica che è stata fatta negli anni passati.

foto-pezzo-elena-2«Nel nostro bosco, quello della comunanza collettiva di Toscolano – spiega Alvaro Luzzi, dell’associazione Aspi Sant’Apollinare – cominciano a comparire i primi segni di miglioramento, anche se la guarigione non può dirsi definitiva. Per fortuna, siamo riusciti a fare un minimo di raccolta giusto per la festa, ma niente di che». Eppure gli abitanti di Toscolano non si scoraggiano e tra oggi e domani animeranno la piccola piazza del paese con pranzi, cene e musica. «Sotto allo stand che abbiamo allestito – aggiunge Luzzi – fuori le mura, prepareremo penne all’arrabbiata, minestra di ceci e castagne, fagioli con le cotiche e arista condita alle castagne». Un’iniziativa a conduzione quasi familiare, considerando che in paese vivono solo settanta persone e che porta tutti a rimboccarsi le maniche per fare gruppo e contribuire a renderlo vivo. «Piccole cose – commenta Luzzi – a cui siamo però molto affezionati e a cui teniamo, viste le nostre tradizioni legate alla montagna e al castagneto». Grazie all’impegno dei volontari, l’associazione Aspi Sant’Apollinare di Toscolano si da un gran da fare, non solo in occasione della Festa della Castagna; «al di là dell’aggregazione sociale, siamo infatti in grado di gestire e mantenere aperto il piccolo bar ed il generi alimentari, così come gli impianti sportivi» commenta Luzzi. E la vita poi, non sembra poi così male quassù: dove il tempo sembra essersi fermato e a riscaldare la fredda stagione che sta per arrivare, ci pensa il fuoco fioco del girarrosto su cui cuociono le castagne. (nella foto a sinistra, due volontari dello stand di Toscolano)

IL PROGRAMMA Oggi 30 ottobre ci sarà il concerto del Trio ViSaVì, formato da Fabiola Battaglini al vibrafono, Marta Polimadei al sassofono e Monica Bonanno al violino.
Domani invece è previsto il concerto della Società Filarmonica di Avigliano Umbro diretta dal maestro Paolo Raspetti che proporrà brani sulla ‘Grande Guerra’. L’evento inizierà alle ore 18 e a seguire, cena in piazza. Quota di partecipazione 15 euro.

(Parte del ricavato che sarà devoluto a favore delle popolazioni colpite dal sisma del 24 agosto).

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *