“Le colline della Salute”, Elena Marcucci: “Piena soddisfazione per la riuscita del progetto”

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AVIGLIANO UMBRO – 26 novembre 2018 – Con la terza replica dello spettacolo teatrale “Miss A”, scritto e diretto da Massimo Manini, con Miriam Nori e Roberto Rosati, si é concluso il Primo Convegno medico della Via Amerina “Le Colline della Salute”. Un progetto importante, che ha coinvolto l’intero territorio aviglianese e informato la comunità su una tema importante e delicato come i disturbi del comportamento alimentare. Grazie agli interventi di nutrizionisti, psicologi, dietologi, ginecologi e gastroenterologi, si sono potute approfondire in maniera molto precisa le molteplici sfaccettature che caratterizzano questa patologia.

Gli eventi Nel primo giorno, 23 novembre alle ore 8:45, i circa 55 medici presenti hanno partecipato al convegno vero e proprio presso la Sala Conferenze del Centro di Paleontologia Vegetale di Dunarobba, messa a disposizione dalla Cooperativa Surgente. Un incontro tra esperti, per aggiornarsi riguardo agli sviluppi della patologia e alle precauzioni da prendere nel caso in cui quest’ultima si verificasse in vari soggetti. Alle 16:00, incontro con la comunitá presso il teatro comunale; qui, gli psicologi Flavio Boschi e Veruska Basili, la nutrizionista Dott.ssa Michela Marcucci, il ginecologo Dott. Luca Maranghi e la Dott.ssa Sara Ceccarelli hanno esposto alla popolazione le problematiche che scaturiscono dai disturbi del comportamento alimentare nelle varie fasi della vita: dall’infanzia, all’adolescenza fino all’etá adulta. L’incontro ha dato l’opportunità al pubblico di confrontarsi con i medici per far luce su alcuni dubbi riguardanti la patologia. Alla sera, é andato in scena il debutto dello spettacolo “Miss A”, scritto e diretto da Massimo Manini, opera che si ricollega, alla luce delle tematiche affrontate al convegno, al tema dei disturbi alimentari e della salute. Lo spettacolo si é tenuto anche nelle sere del 24 e del 25 novembre.

 

Sabato 24, nutrizioniste e psicologhe hanno tenuto dei laboratori esperienziali con i bambini e i ragazzi delle scuole primaria e secondaria di Avigliano Umbro. Scopo dei laboratori é stato quello di creare un approccio positivo con il cibo, per i bambini della scuola primaria, mentre per gli alunni della secondaria, il lavoro é stato indirizzato verso il rapporto con il proprio corpo.

 

L’unica “nota dolente” di Domenica 25 é stata l’annullamento, per via del maltempo, della Camminata dei 5 Castelli,  percorso tra le bellezze naturalistiche, paesaggistiche e architettoniche del territorio. L’evento è stato rimandato a Domenica 2 dicembre. Il pomeriggio ha visto protagoniste le ragazze ospiti del Centro Disturbi Alimentari e del Centro Diurno “Il Nido delle Rondini” di Todi. Uno spettacolo teatrale intenso, che aveva come tema chiave quello dei disturbi alimentari. Una comicitá amara all’inizio, che col passare del tempo ha lasciato spazio alla riflessione, alla commozione e alla metaforica “rinascita” delle ragazze alla fine dell’opera. Una rappresentazione della patologia molto forte, interpretata con grande sensibilitá e bravura. A chiudere la tre giorni di eventi, l’ultima replica di “Miss A”.

 

Un bilancio finale Riportiamo le dichiarazioni di Elena Marcucci, ideatrice dell’evento, che si ritiene molto soddisfatta della riuscita del progetto:

“Non posso che essere soddisfatta per la riuscita dell’intera manifestazione; Le Colline della salute é stato un progetto ambizioso, che con lo spettacolo delle ragazze ospiti al Centro per i disturbi alimentari di Todi, che ha riempito il teatro , ha raggiunto il duplice obiettivo prospettato: formativo ed informativo.

Ora dal seme gettato mi auguro nascano frutti per una sensibilizzazione sempre più importante e indispensabile per queste patologie legate al comportamento alimentare che, come detto giustamente dalla Dott.ssa Laura Dalla Ragione, rappresentano una vera epidemia della modernità.

Ringrazio in particolar modo il sindaco Luciano Conti e l’amministrazione comunale per l’indispensabile, presente e fattiva collaborazione, il presidente della Cooperativa Surgente Massimo Manini, per aver sposato il progetto e aver messo a disposizione il Centro di Paleontologia Vegetale e essersi occupato dell’aspetto grafico e della comunicazione. Non posso non ringraziare le aziende del territorio e non, per aver contribuito in diverso modo alla realizzazione del progetto. Ultimi ringraziamenti, ma non per importanza, vanno alla mia famiglia, che mi ha supportato e sopportato e a Chiara, Marta,Giulia, Paolo, Emiliano, Mirko, Nicolò,  Clementina e Linda, che hanno dato il loro meglio affinché tutto procedesse come sperato.”

Abbiamo raccolto anche le parole di Massimo Manini, presidente di Surgente, che ha collaborato a stretto contatto con il centro medico Avigliano Salute per la realizzazione dell’evento:

“Dal convegno all’incontro pubblico, ai laboratori didattici, agli spettacoli teatrali: sono stati 3 giorni intensi, faticosi, vissuti a pieno, ma che hanno regalato una soddisfazione immensa a tutti. E poi la presenza del Presidente della Regione Umbria, Katiuscia Marini, L’Assessore Regionale Giuseppe Chianella e il Maestro Mogol: è stato un successo di tutto il paese.

Oltre ai riconoscimenti che sono stati tantissimi, all’organizzazione e all’atmosfera che in questi giorni si è venuta a creare, c’è la grande soddisfazione e percezione reale di aver dato vita a qualcosa di nuovo, di necessario, che tutti insieme abbiamo generato: non solo per questo territorio, ma anche per quelli allargati della Regione.

Ringrazio soprattutto Elena Marcucci di Avigliano Salute, per avere creduto fino all’ultimo nel nostro progetto di rilancio culturale, che assieme al Comune di Avigliano Umbro, alle Proloco, all’Associazione Amici di Piero Gauli, ai commercianti, agli sponsor e alle persone che nei giorni precedenti il convegno ci hanno aiutato per dare una rinnovata veste al Centro di Paleontologia Vegetale. Ma anche alla Scuola e a tutte le famiglie che in qualche modo sono state coinvolte dal programma messo in atto. Iniziare un percorso in questo modo, non può essere solo che il miglior viatico per proseguire e cominciare già a pensare alla prossima edizione.”

 

 

 

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