Esame di maturità al via il 16 giugno, intervista esclusiva a due studenti del territorio Parola ai 'protagonisti': l'aviglianese Luca Simoncini e il montecastrillese Cristian Rosati

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AVIGLIANO UMBRO – 13 giugno 2021- Il prossimo 16 giugno iniziano gli esami di maturità. Nel nostro territorio, diversi studenti si stanno preparando a questo appuntamento. Una prova che prevede un colloquio orale di circa un’ora: la commissione sarà formata da membri interni e da un presidente esterni. Il tutto avverrà nel rispetto della normativa anti Covid.

Tempi diversi Già dallo scorso anno non sono più previsti gli scritti durante l’esame, per via della pandemia. Tempi diversi, bisogna tener conto della situazione attuale, soprattutto il fatto che per molti periodi dell’anno gli studenti delle superiori hanno frequentato le lezioni in Dad

Il racconto Ho intervistato ‘protagonisti’, ovvero due studenti del quinto superiore, uno di Avigliano e uno di Montecastrilli, per capire meglio sensazioni, gioie ed emozioni a pochi giorni dall’inizio della prova, ponendogli le stesse domande. Ringrazio entrambi per la disponibilità

I protagonisti Hanno risposto Luca Simoncini (foto sotto, la prima da sinistra) di Avigliano che frequenta la V°C indirizzo sportivo del Liceo ‘Gandhi’ di Narni, e Cristian Rosati (seconda foto) studente montecastrillese del V°G del liceo’ Galilei’ di Terni

L’esame…cosa ti aspetti??

Nonostante tutti lo definiscano un gioco da ragazzi- dice Luca Simoncini– ritengo che non sarà una passeggiata in quanto non saremo preparati come i maturandi degli scorsi anni. Nonostante ciò mi sento abbastanza fiducioso e ci stiamo preparando per questo esame ‘rivoluzionario’

“L’esame è un po’ diverso dal solito– afferma Cristian Rosati – ma già dallo scorso anno che si utilizza questa tipologia. Sinceramente non mi aspetto una prova così difficoltosa”

Ultimo anno con molte lezioni a distanza, la cosiddetta ‘Dad’, come l’avete vissuto??

Ci sono stati dei lati positivi e negativi – spiega Luca Simoncini– è stato molto comodo perché bastava svegliarsi 5 minuti prima ed era meno stancante, ma dall’altra parte è stata dura per la mancanza dei rapporti con i compagni

“Sono stato abbastanza bene anche se, meglio stare in presenza in classe –sottolinea Cristian Rosati- c’è senza dubbio una maggiore attenzione e comprensione”.

Il rapporto con i professori…vi stanno aiutando nella preparazione dell’esame??

Alcuni dei docenti, ci hanno dato una grossa mano – commenta Luca Simoncini- capendo la situazione non ideale in cui ci troviamo, mentre altri, ritenendo che l’esame per noi sia una ‘passeggiata’, si sono limitati a farci un imbocca al lupo

Per me è stato fondamentale l’aiuto con i compagni – dice Cristian Rosati- ci stiamo sostenendo molto fra noi ed è stupendo. Ci sono anche dei professori che si sono resi disponibilissimi a collaborare”

Cosa farete dopo la maturità??

Luca Simoncini: “Ho intenzione di proseguire gli studi iscrivendomi (forse) alla facoltà di giurisprudenza”.

Cristian Rosati: “Andrò a lavorare, per ora non mi iscrivo all’università, poi chissà in un futuro!

Argomento Covid…Avete prenotato il vaccino??

– evidenzia Luca Simoncini- il vaccino l’ho fatto

No – afferma Cristian Rosati- ma lo farò presto”

Ultimo quesito: Sarà dura lasciare la scuola che avete frequentato per 5 anni e i compagni di classe …come state vivendo tutto questo??

Sicuramente la cosa più difficile da lasciare – risponde Luca Simoncini- saranno gli amici che ci siamo fatti durante questo percorso, ma per quanto riguarda la scuola superiore 5 anni bastano e avanzano”

Sarà dura non stare insieme per molto tempo della giornata con i miei compagni di classe- riflette Cristian Rosati- ho vissuto con loro 5 anni della mia vita, forse i più belli!

(foto di copertina by Sky)

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