La Real Avigliano in Prima Categoria compie 10 anni Capitan Ottaviani: "Fu un'impresa. Che bello il giro per il paese con il trattore per festeggiare!"

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AVIGLIANO UMBRO – 3 maggio 2020 – In questi giorni di ‘quarantena’ ci manca qualcosa.Penso che a molti di voi, sportivi e non, ci mancano pure le partite del weekend. Quell’atmosfera che ti travolge letteralmente nel seguire la squadra del cuore che inizia al fischio dell’arbitro e che dura 90 minuti e oltre: un susseguirsi di emozioni, gioie e delusioni davvero uniche. Il calcio ci manca eccome.

Prima Categoria E allora, visto che non si possono seguire le gare per adesso, proviamo a ricordare, rispondendo ad una domanda semplice. In che categoria gioca la Real Avigliano?? La Prima. La promozione in questa categoria inizia ad essere una data storica per la società. 10 anni fa: la matematica arrivò il 18 aprile 2010 alla penultima giornata con la vittoria per 4-0 in casa con la Nuova Dinamo

Alberto Ottaviani (nella foto sotto) era il capitano di quella squadra: “Un grande gruppo di uomini veri dentro e fuori dal campo. Questa era la Real Avigliano di quel periodo, ovvero una squadra che dimostrava tutte le sue qualità. Non mollavamo mai”. A distanza di anni quel legame tra giocatori è rimasto intatto: “Ci sentiamo spesso, qualche volta siamo andati anche a cena fuori”.

E poi c’era la società e i giocatori: “Il presidente Lauretta (nella foto sotto) era una grandissima persona, così come gli altri dirigenti. Nella rosa avevamo a disposizione degli elementi veramente forti che facevano la differenza. Oltre allo ‘zoccolo duro’ formato da me e da altri giocatori di Avigliano, c’era bomber Pezzanera che quasi ogni volta che toccava palla faceva gol. Importante fu anche il lavoro di mister Aniello Onorato. Ma ripeto, la cosa fondamentale di quell’anno fu la rosa, unita e coesa per centrare l’obiettivo della Prima Categoria”.

Già, Aniello Onorato (nella foto sotto), uno degli artefici della promozione. Al suo primo anno alla guida della Real Avigliano, insieme alla società, allestirono una rosa all’altezza della situazione.

Fu una vera e propria impresa da manuale del calcio: a un certo punto della stagione nel girone di ritorno, il Casteltodino primo in classifica aveva 11 punti di vantaggio sulla Real Avigliano. “Ci credevamo sempre di essere promossi – ricorda ‘Bocchio’ (il soprannome di Alberto), anche se eravamo distanti dalla capolista. Collezionammo una serie di risultati utili consecutivi che ci permise poi di superare il Casteltodino in classifica. Alla penultima giornata in casa ci fu l’apoteosi. Con la vittoria con la Dinamo in casa raggiungemmo questo traguardo”.

E fu festa grande, con la porchetta offerta a tutti dopo la partita. Quel 18 aprile 2010 dal campo si passò in paese. Adesso le squadre che vincono fanno dei giri con dei pullman decappottabili, ad Avigliano si rifece quanto realizzato nel 2006 (con la prima promozione in Prima Categoria). Ovvero, un trattore che portava dietro un carro che passava per tutto il paese. Naturalmente nel carro c’erano i giocatori dell’Avigliano, che festeggiavano.

Si passò poi a quelli ‘ufficiali’ di festeggiamenti. Nelle settimane successive, fu organizzata una premiazione nella palestra di Avigliano: “Io che ero il capitano della squadra non parlai – ricorda Bocchio- lasciai l’incarico al mio vice Francesco Preterossi che lesse una lettera molto bella”. Eccola in esclusiva:

lettera.pdf

Alla cerimonia parteciparono naturalmente le istituzioni di 10 anni fa che premiarono i giocatori: c’era anche l’ex presidente della FIGC di Terni Giampiero Micciani. Alla fine, si concluse tutto con un banchetto a base di porchetta.

Per altri dettagli di quell’annata, ecco il link del pezzo pubblicato 3 anni fa dal sottoscritto.

https://www.aviglianonews.it/la-real-conquista-la-prima-categoria-accadde-7-anni-fa/

 

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